Sono Anna e questa è la storia di Vincenzo un ragazzo GT , nato il 12 dicembre del 2005 a Napoli in Italia.
Alla nascita dopo un lungo travaglio Vincenzo è nato con un parto naturale , senza complicazioni, presentava una grande ecchimosi alla schiena , petecchie in tutto il corpo , anche negli occhi c’erano capillari rotti, chiesi spiegazioni e mi dissero che nello sforzo per farlo uscire avevano spinto da provocargli questi piccoli traumi che sarebbero andati via nel giro di qualche giorno.
Dopo tre giorni tornammo a casa con questi ematomi ancora evidenti e mi dissero di avere pazienza , che era un bambino sano e tutto sarebbe tornato a posto.
I giorni passavano Vincenzo cominciava a migliorare , i lividi si attenuavano ma notavo che se ne facevano altri anche solo col fatto di cambiargli il pannolino alla presa anche delicata , lo portai dalla pediatra per il primo controllo e per fare la sua conoscenza , aveva quasi tre mesi , alla visita lei notò queste ecchimosi e non conoscendomi mi disse di portare il bambino immediatamente al pronto soccorso , perché se non ero io che gli facevo del male e me lo disse con aria dubbiosa, c’era qualcosa che non andava.
Lo portai subito al pronto soccorso dopo una settimana di attesa per una visita ematologica e vari prelievi mi dissero che era anemico ed era normale per un neonato e che aveva una fragilità capillare che crescendo sarebbe migliorata.
I mesi passavano ma la situazione non migliorava, passammo dai lividi ,al sangue dal naso , a 6 mesi fece un altro controllo e mi dissero le stesse cose , a 9 mesi fece le feci scure sospettarono un emorragia interna che dopo qualche giorno di ricovero la situazione era tranquilla ci rimandarono a casa, aveva quasi 10 mesi e non c’era miglioramento quindi decisi di portarlo a Pavia avevo sentito un eccellenza nel campo ematologico , ma mentre pensavo ,la mia pediatra mi mandò sempre al Pausillipon a Napoli per la 3 volta ma con un altro dottore che è attualmente il nostro ematologo, dopo qualche mese ci diagnostico’ la GT . Nel frattempo Vincenzo è cresciuto e non è stato affatto facile , ogni dentino che spuntava lo trovavamo specie la mattina al risveglio in una pozza di sangue, poi il naso ci ha distrutti a 3 anni pensavamo di perderlo , l’emoglobina arrivò a 4 perché in ospedale non conoscevano bene la procedura del Novoseven e dopo trasfusioni , Novoseven e piastrine, tamponi ,si fermò, a distanza di quasi 10 giorni tornammo a casa e da allora tra sanguinamenti , al naso, alla bocca a causa delle tonsille , dei denti , decisi che dovevo studiare per bene il protocollo e non vi nascondo che molte volte in ospedale sono io che ho dato indicazioni agli infermieri e ai medici ,poiché il mio medico non lavora al pronto soccorso ma al Pausillipon che è dedicato alle malattie del sangue ed è anche oncologia e purtroppo non si può accedere se non prima essere passati al pronto soccorso andiamo lì solo per controlli . Comunque la storia è lunga Vincenzo adesso ha 14 fa una vita potrei dire normale, conosce i suoi limiti e si fa accettare da tutti , parla tranquillamente del suo problema è amato dai suoi amici è bravissimo a scuola e sono orgogliosa di lui è un ometto saggio e forte , non piange mai e in ospedale è un leader si fa fare di tutto senza obbiettare, i nostri GT sono speciali.